venerdì 3 gennaio 2014

Arthur Schopenhauer

La nostra situazione è davvero miserevole. Un brevissimo tempo per vivere, pieno di fatica, miseria, angoscia e dolore, senza minimamente sapere da dove veniamo, dove andiamo e perché viviamo, e per soprammercato anche preti di tutte le razze con le loro rispettive rivelazioni in proposito, accompagnate da minacce contro i miscredenti. A ciò si aggiunga che ci guardiamo in volto e abbiamo rapporti reciproci come maschere con maschere, giacché non sappiamo chi siamo; − ma come maschere che non conoscono neppure sé stesse. E allo stesso modo ci guardano gli animali; e noi loro.

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