"In ultima analisi, non è dunque un pugno di governanti quello che ci schiaccia, ma è l’incoscienza, la stupidità dei montoni di Panurgo che costituiscono il bestiame elettorale. Noi lavoreremo senza tregua in vista della conquista della “felicità immediata”, restando partigiani del solo metodo scientifico e proclamando con i nostri compagni astensionisti: L’ELETTORE, ECCO IL NEMICO! E adesso alle urne, bestiame!” Manifesto dei redattori del giornale francese “L’Anarchie”, 1906
lunedì 5 dicembre 2016
Equilibrismi anarchici
A volte vorrei avere quel qualcosa in più per non sentirmi meno, a volte quel qualcosa di meno per sentirmi un po’ di più, e non so se sia una questione di peso per restare in equilibrio sulla superficie, o se sia questione di volume, di parole da sentire che sono sussurrate, e parole da ignorare che vengono gridate.
Ma davvero qualcosa di meno, per riposare l’anima; qualcosa di più, per ricaricare i sogni.
Ma finisco sempre per sbagliare le misure, e mi ritrovo con fra le mani qualcosa di meno di quello che speravo, ed in testa più pensieri di quelli che volevo.
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