venerdì 1 febbraio 2013

Respingo i principi base della civiltà, specialmente l'importanza dei beni materiali.


Dentro la casa di mio padre ci sono molti palazzi.
Naturalmente quando ho premuto il grilletto sono morto.
Bugiardo.
Ed è morto Tyler.
Con gli elicotteri della polizia  che ci piombano addosso e Marla e tutti quelli del gruppo di sostegno  che non hanno potuto salvare se stessi, con tutti loro che cercano  di salvare me, ho dovuto premere il grilletto.
E' stato meglio che la vita vera.
E il tuo solo momento perfetto non durerà per sempre .
Tutto in Paradiso è bianco su bianco.
Imbroglione.
Tutto in Paradiso è scarpe silenziose, con la suola di para.
In Paradiso si dorme.
La gente mi scrive in Paradiso e mi dice che sono ricordato .
Che sono il loro eroe.
Migliorerò.
Gli angeli qui sono del tipo Vecchio Testamento , legioni  e luogotenenti, un ospite celeste  che lavora in turni, di giorno, di notte.
Cimitero.
Ti portano i pasti su un vassoio con un bicchiere di carta  pieno di medicine.
 Il servizio scenico della Valle delle Bambole.
Ho incontrato Dio dietro la sua grande scrivania  di noce  con i diplomi appesi alla parete  alle sue spalle e Dio mi chiede:"Perché ? ".
Perché ho provocato tanto dolore?
Non mi sono reso conto che ciascuno di noi  è un sacro, irripetibile fiocco di neve  di speciale, irripetibile  specialità?
Non vedo come siamo tutti manifestazioni d'amore ?
Io guardo Dio alla sua scrivania che prende appunti  su un bloc-notes , ma Dio non ha capito un bel niente.
Noi non siamo speciali.
Non siamo nemmeno merda o immondizia .
Noi siamo.
Noi siamo soltanto e quello che succede soltanto.
E Dio dice :" Non è così".
Si. Be'.
Sia come sia.
A Dio non si riesce ad insegnare nulla.
Dio mi chiede che cosa ricordo.
Ricordo tutto.
Il proiettile che parte dalla pistola  di Tyler  mi squarcia  l'altra guancia  e mi procura un sorriso frastagliato  da un orecchio all'altro.
 Si, proprio come quello di una zucca di Halloweeen .
 Demone giapponese.
Drago di cupidigia.
 Marla è ancora sulla terra  e mi scrive.
Un giorno, mi dice, mi riporteranno giù.
E se ci fosse un telefono in Paradiso , chiamerei Marla  dal paradiso e appena mi dice :"Pronto?" non riattaccherei .
Direi :"Ciao.Come va ? raccontami tutto tutto".
Ma io non voglio tornare giù.
Non ancora.
Perché  perché.
Perché di tanto in tanto qualcuno mi porta il mio vassoio  con il pasto e le medicine  e ha un occhio nero o un gonfiore sulla fronte con tutti i punti e mi dice :" Sentiamo la sua mancanza , signor Durden ".
Oppure passa qualcuno accanto a me  spingendo  uno spazzolone e sussurra : " Va tutto secondo i piani".
Sussurra :
" Distruggeremo la civiltà per poter cavare qualcosa di meglio dal mondo"
Sussurra:
" Non vediamo l'ora di riaverla con noi".

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