martedì 7 agosto 2012

La fattoria degli animali

Erano ormai presenti  tutti gli animali tranne Mosè, il corvo addomesticato, che dormiva  su un trespolo  al di là della porta sul retro. Quando li vide tutti sistemati e concentrati nell'attesa , il Maggiore si schiarì la gola  e cominciò : " Compagni, avete già saputo dello strano sogno che ho fatto ieri notte. Del sogno , però, vi parlerò dopo. Prima  ho altro da dirvi . non penso che rimarrò  tra voi  per molti mesi ancora , compagni, quindi prima di morire, sento che è mio dovere trasmettervi quel tanto di saggezza  che ho acquisito. Io ho vissuto a lungo; nella solitudine  della stalla  ho avuto molto tempo  per riflettere , e credo di poter dire  che la mia  conoscenza  della natura  delle cose  di questo mondo non è inferiore  a quella di nessun altro animale vivente. Di questo desidero parlarvi.
Ora , compagni, com'è fatta  questa nostra vita? Ammettiamolo : è infelice, gravosa e breve . Nasciamo ; ci danno quel pò di cibo  che ci consente  di restare  vivi; chi tra noi è in grado di lavorare  viene costretto  a farlo finchè possiede  ancora un briciolo di energia , e poi, nel preciso istante in cui la nostra utilità viene meno ,ci macellano in maniera orrenda e crudele .
Una volta  compiuto il primo anno di vita , nessun animale d'Inghilterra  conosce  il significato  delle parole  felicità  e riposo. Nessun animale d'Inghilterra  è libero. La vita degli animali è sofferenza  e schiavitù: ecco la nuda verità.
Ma ciò fa semplicemente  parte dell'ordine naturale delle cose ? è forse  dovuto al fatto  che la nostra terra  è tanto povera  da non poter garantire  una vita decorosa  a chi l'abita? No, compagni, mille volte  no!
Il suolo dell'Inghilterra è fertile , il clima è buono ed è in grado  di fornire cibo  sufficiente  a un numero  di animali di gran lunga superiore  a quello attuale La nostra  fattoria  potrebbe da sola dar sostentamento a una dozzina di  cavalli, venti mucche , centinaia di pecore, e farli vivere tutti in condizioni di agiatezza  e dignità superiori a ogni nostra  fantasia . Per quale motivo  continuiamo  dunque a vivere in tanta miseria ? Perchè il frutto del nostro lavoro  ci viene quasi  interamente sottratto  dagli esseri umani.
Questa , compagni, è la causa di tutti i nostri problemi. si può riassumerla  in una sola parola : l'Uomo. L'Uomo è l'unico vero nemico che abbiamo. Eliminiamolo dalla scena , e la causa prima della fame  e del superlavoro sarà abolita per sempre.
L'Uomo è l'unica creatura  che consumi senza produrre. Non dà latte , non depone uova, è troppo debole per tirare l'aratro, non corre abbastanza veloce da catturare un coniglio. Però è padrone  di tutti gli animali . Li fa lavorare  e in cambio  concede  loro  il minimo necessario  alla sussistenza , tenendo  il resto per sè. il nostro lavoro dissoda la terra , il nostro escremento  la fertilizza , tuttavia non c'è fra noi  chi possegga altro che la nuda pelle.
Voi mucche , che vedo qui davanti a me , quante migliaia di litri di latte  avete prodotto  quest'anno ? E che ne è stato  di quel latte  che avrebbe  dovuto  svezzare  vigorosi vitelli ? Ogni singola goccia  è stata trangugiata dai vostri nemici .
E voi , galline, quante uova  avete deposto quest'anno? E quante di quelle uova  sono state covate  fino a nascere pulcini ? Tutte le altre  sono finite al mercato  perchè Jones  e i suoi uomini  potessero trarne guadagno.
E vengo a te, Trifoglio : dove sono quei quattro puledrini  che hai messo al mondo  e che sarebbero stati  il sostegno e la gioia  della tua vecchiaia ? Tutti venduti all'età di un anno ... non li vedrai mai più.
E cosa hai avuto in cambio dei tuoi quattro parti  e di tutto il tuo lavoro  nei campi, se non delle magre  razioni di cibo  e un posto nella stalla ?
RIBELLIONE !
Questo è il messaggio che vi lascio. Tenete  lo sguardo  fisso  su questo obiettivo  per tutto il breve tempo  che vi resta da vivere.  E ricordate , la vostra determinazione  non dovrà mai vacillare.  Non fatevi sviare  dalle chiacchiere . Se vi diranno che l'Uomo  e gli animali  hanno gli stessi interessi , che la prosperità dell'uno è la prosperità degli altri, non ascoltate : SONO TUTTE MENZOGNE.
L'Uomo non bada  agli interessi  di nessun'altra creatura , ma solo ai propri.
E fate  che tra noi  animali  ci sia perfetta unione , perfetta comunanza nella lotta . Tutti gli uomini sono nemici. Tutti gli animali sono compagni."

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