"In ultima analisi, non è dunque un pugno di governanti quello che ci schiaccia, ma è l’incoscienza, la stupidità dei montoni di Panurgo che costituiscono il bestiame elettorale. Noi lavoreremo senza tregua in vista della conquista della “felicità immediata”, restando partigiani del solo metodo scientifico e proclamando con i nostri compagni astensionisti: L’ELETTORE, ECCO IL NEMICO! E adesso alle urne, bestiame!” Manifesto dei redattori del giornale francese “L’Anarchie”, 1906
lunedì 10 luglio 2017
L'immagine
Solitudine è il cieco alla galleria d'arte, il circo alla fine dello spettacolo, la lacrima strozzata in gola.
Solitudine è il funerale del barbone, la lapide spezzata sul nome, solitudine è il ricordo sbiadito della sua voce.
Solitudine è il gelo ad agosto, la pioggia per il randagio, il tramonto sulla metropoli dei senza volto, è il giorno dopo.
Solitudine è sempre il giorno dopo.
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