mercoledì 30 gennaio 2013

Il viaggio



"Si possono percorrere milioni di chilometri in una sola vita senza mai scalfire la superficie dei luoghi né imparare nulla dalle genti appena sfiorate.

Spostarsi è facile, spesso lo impone il lavoro, o si vola in vacanza dall’altra parte dell’emisfero per spedire cartoline, scattare diapositive, comprare ricordini per amici e parenti, e tornare indietro identici a come si è partiti. Viaggiare con occhi sgranati sulle meraviglie altrui è inutile, quando l’anima resta chiusa nella cassaforte di casa…

Il senso del viaggio sta nel fermarsi ad ascoltare chiunque abbia una storia da raccontare."


1 commento:

El futuro es nuestro ha detto...

La colonia Cecilia

L'eco delle foreste
dalle città insorte al nostro grido
Or di vendetta sì, ora di morte
liberiamoci dal nemico.

All'erta compagni dall'animo forte
più non ci turbino il dolore e la morte
All'erta compagni, formiamo l'unione
evviva evviva la rivoluzione.

Ti lascio Italia, terra di ladri
coi miei compagni vado in esilio
e tutti uniti, a lavorare
e formeremo una colonia sociale.

E tu borghese, ne paghi il fio
tutto precipita, re patria e dio
e l'Anarchia forte e gloriosa
e vittoriosa trionferà,

sì sì trionferà la nostra causa
e noi godremo dei diritti sociali
saremo liberi, saremo uguali
la nostra idea trionferà.



Noto anche come Il canto della Foresta e Coro dei ribelli (che partivano per la Colonia Cecilia).

Fonte: ilDeposito.org