giovedì 14 marzo 2013

Raoul Vaneigem



“Sarà con incantevole disinvoltura, nel modo più innocente del mondo, che gli individui, uniti da un comune desiderio di autonomia, cesseranno di pagare, di lavorare, di obbedire, di rinunciare, di invecchiare, di avere vergogna e di conoscere la paura; che agiranno secondo l’impulso dei desideri, che vivranno d’amore e creatività... L’assoluta tolleranza di tutte le opinioni deve avere come fondamento l’intolleranza assoluta di tutte le barbarie... niente è sacro, tutto si può dire.”

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