martedì 3 dicembre 2013

Luigi Galleani

Il movimento anarchico ed il movimento operaio battono vie parallele ed è geometricamente constato che le linee parallele non sono fatte per incontrarsi , per coincidere mai. In altre parole, mentre l'anarchico con una diagnosi acuta, rigorosa, positiva, affonda il bisturi a recidere la causa prima del malessere sociale - pur non nascondendosi le difficoltà, la lunga e penosa durata della cura - la grande massa rimane empirica, non discute la proprietà meno ancora la nega; vorrebbe soltanto che fosse meno esosa; non disconosce il padrone, esige soltanto che sia più buono, non ripudia lo Stato, la legge, i tribunali, i gendarmi, i birri, vuole soltanto lo Stato paterno, le leggi più eque, i tribunali giusti, i gendarmi ed i birri più umani.

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