martedì 27 novembre 2012

Miracolo? No , libertà.

Vincent Van Gogh
 
Si dirà, comunque, che ci saranno sempre delle persone, i malati se così vogliamo chiamarli, che costituiscono un pericolo per la società. Non sarà sempre e comunque necessario sbarazzarsi di questi individui, o impedire  che in un modo o nell'altro rechino danni  agli altri cittadini? Nessuna società, per quanto oscurantista, avrà mai bisogno di un espediente così assurdo, e ve ne spiego la ragione.
Un tempo, i malati di mente erano ritenuti  preda del demonio, e trattati di conseguenza. Venivano tenuti in catene in luoghi simili a stalle , legati al muro come bestie selvagge. Ma venne Pinel, un uomo della Grande Rivoluzione, che ebbe l'ardire di liberarli dalle catene e li trattò come fratelli.
"Quelli vi divoreranno", gridavano i guardiani. Ma Pinel osò. Quella gente, ritenuta simile alle fiere dei boschi, si fece intorno a Pinel, che con il suo comportamento dimostrò che aveva visto giusto nel dare credito al lato migliore dell'umana natura, anche quando il lume dell'intelligenza  è oscurato dalla malattia . La sua posizione prevalse. Si cessò di incatenare i malati.
In seguito, i contadini di un piccolo villaggio belga, Gheel, trovarono un metodo ancora migliore. Dissero: "Mandateci i vostri malati, noi garantiamo loro assoluta libertà". E li adottarono nelle loro famiglie, li invitarono a mensa, consentirono a quei pazzi di lavorare nei campi al loro fianco e di partecipare alle feste campestri.: "Mangiate, bevete, e danzate con noi. Lavorate, correte nei campi, siate liberi. "In questo consisteva la loro terapia, queste le cognizioni scientifiche di cui disponevano i contadini belgi. La libertà compì il miracolo. I malati cominciarono a essere curati davvero. Anche quelli  afflitti da lesioni organiche e incurabili si addolcirono  e divennero membri della comunità come gli altri. La mente malata  produceva, bensì, comportamenti anomali, ma il cuore aveva la sua parte. Si gridò al miracolo.
Quei risultati  vennero attribuiti a un santo, a una madonna. Ma questa madonna era la libertà, e il santo era il lavoro dei campi e il trattamento fraterno. A uno degli estremi dello "spazio immenso che separa la malattia mentale dalla criminalità", spazio di cui parla Mandsley, la libertà e la fraternità hanno compiuto il miracolo. E si sono dimostrate in grado  di compierlo anche all'altro estremo.

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