Vincent Van Gogh
Si dirà,
comunque, che ci saranno sempre delle persone, i malati se così vogliamo
chiamarli, che costituiscono un pericolo per la società. Non sarà sempre e
comunque necessario sbarazzarsi di questi individui, o impedire che in un
modo o nell'altro rechino danni agli altri cittadini? Nessuna società,
per quanto oscurantista, avrà mai bisogno di un espediente così assurdo, e
ve ne spiego la ragione.
Un tempo, i
malati di mente erano ritenuti preda del demonio, e trattati di
conseguenza. Venivano tenuti in catene in luoghi simili a stalle , legati al
muro come bestie selvagge. Ma venne Pinel, un uomo della Grande Rivoluzione,
che ebbe l'ardire di liberarli dalle catene e li trattò come fratelli.
"Quelli vi
divoreranno", gridavano i guardiani. Ma Pinel osò. Quella gente, ritenuta
simile alle fiere dei boschi, si fece intorno a Pinel, che con il suo
comportamento dimostrò che aveva visto giusto nel dare credito al lato migliore
dell'umana natura, anche quando il lume dell'intelligenza è oscurato
dalla malattia . La sua posizione prevalse. Si cessò di incatenare i malati.
In seguito, i
contadini di un piccolo villaggio belga, Gheel, trovarono un metodo ancora
migliore. Dissero: "Mandateci i vostri malati, noi garantiamo loro
assoluta libertà". E li adottarono nelle loro famiglie, li invitarono a
mensa, consentirono a quei pazzi di lavorare nei campi al loro fianco e di
partecipare alle feste campestri.: "Mangiate, bevete, e danzate con noi.
Lavorate, correte nei campi, siate liberi. "In questo consisteva la loro
terapia, queste le cognizioni scientifiche di cui disponevano i contadini
belgi. La libertà compì il miracolo. I malati cominciarono a essere curati
davvero. Anche quelli afflitti da lesioni organiche e incurabili si
addolcirono e divennero membri della comunità come gli altri. La mente
malata produceva, bensì, comportamenti anomali, ma il cuore aveva la sua
parte. Si gridò al miracolo.
Quei risultati
vennero attribuiti a un santo, a una madonna. Ma questa madonna era la
libertà, e il santo era il lavoro dei campi e il trattamento fraterno. A uno
degli estremi dello "spazio immenso che separa la malattia mentale dalla
criminalità", spazio di cui parla Mandsley, la libertà e la fraternità
hanno compiuto il miracolo. E si sono dimostrate in grado di compierlo
anche all'altro estremo.
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